di Redazione
Partiamo da un antefatto: nel 2020 ricorre il cinquantesimo anniversario della prima esperienza di telematica musicale, che fu condotta nel 1970, tra Rimini e Pisa, dal pioniere della computer music Pietro Grossi. In un momento storico come quello che stiamo attraversando, dove i concerti – così come qualsiasi altra forma di aggregazione – sono sospesi fino a data da destinarsi, Tempo Reale ha reagito allo stop comandato presentando un nuovo progetto. #HomePlaying – questo il nome – è una nuova piattaforma di socialità musicale a distanza creata da Tempo Reale a seguito del blocco dell’attività concertistica causato dall’emergenza COVID-19. L’obiettivo di partenza è colmare attivamente le distanze fisiche tra musicisti, costretti a stare a casa, organizzando sessioni di improvvisazione dal vivo con almeno due persone alla volta.
Le improvvisazioni si basano su uno schema ideato da Francesco Giomi, direttore di Tempo Reale, che consente a musicisti distanti (che devono essere almeno due) di suonare insieme da casa collegati fra loro tramite una connessione digitale.
Nel corso di questo primo episodio dedicato a HomePlaying, ascoltiamo estratti dalle sessioni meteo-01 (con Francesco Canavese, Francesco Giomi, Andrea Gozzi, Giovanni Magaglio, Damiano Meacci, Leonardo Rubboli), meteo-02 (con Agnese Banti e Simone Faraci) e meteo-03 (Francesco Canavese e Francesco Giomi).
Con le voci di Francesco Giomi, Andrea Gozzi, Agnese Banti, Simone Faraci e Francesco Canavese.
A cura di Alessio Chiappelli, Lorenzo Maffucci e Luisa Santacesaria.
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