SUONO VIVO | Tempo Reale Festival Y 2018

di Redazione

Dal 21 al 30 settembre si terrà fra Firenze e Montelupo Fiorentino la prossima edizione del Tempo Reale Festival (Y), seconda tranche della programmazione annuale, che vedrà la sua terza e ultima fase (Z) fra fine novembre e inizio dicembre 2018. Il festival, dal titolo “Suono vivo”, si articola in dieci appuntamenti e altrettanti programmi variegati: performance, workshop, soundride, percorsi sonori e sessioni di ascolto.

Venerdì  21 settembre, ore 19 > 21 – Limonaia di Villa Strozzi, Firenze
KLANG | MUSICA SPERIMENTALE #11

Tre visioni diverse del suono e della musica aprono la sezione Y, all’insegna di una diversità che è anche cifra stilistica del Tempo Reale Festival. Un impianto di interesse verso il soundscape africano testimonia il lavoro di ricerca di Olla, compositore sardo da molto tempo impegnato nell’esplorazione e nella ricontestualizzazione di paesaggi sonori inediti e originali. Julia Mihály è una emergente performer tedesca, con un carattere artistico difficilmente etichettabile: porta per la prima volta in Italia un suo breve lavoro di teatro musicale in grado di proiettarci tanto in una dimensione virtuosistica quanto verso la ricerca di ciò che è più avanzato in questo ambito. Infine musica pura, l’improvvisazione elettroacustica “strutturata” e polifonica di una giovanissima formazione bolognese reduce dal trionfante esordio nella rassegna Martini Elettrico (Bologna), formata da Simone Faraci, Marco Giampieretti, Matteo Pastorello, Federico Pipia e Niccolò Salvi: occasione per sgombrare l’ascolto da cliché e riscoprire la gioia del suonare insieme.

Sabato 22 settembre, ore 10 – Piazza dell’Isolotto, Firenze
SOUNDRIDE ISOLOTTO

Ideazione e conduzione Francesco Giomi

Scoprire in bicicletta il suono della città e di alcuni suoi elementi fondamentali come il fiume Arno e il quartiere Isolotto. Soundride è un percorso guidato in bicicletta, un percorso di tratti e soste che segna geograficamente la distanza consentendone l’esplorazione e l’apprezzamento dei suoi suoni, dai più eclatanti e continui ai più nascosti. L’obiettivo principale è quello di stimolare la crescita individuale sul parametro acustico, attraverso la riflessione sul particolare valore sensoriale e semantico del suono del paesaggio in cui viviamo, in particolare in ambiente esterno. Ma anche fornire strumenti concettuali per sensibilizzare, divertendosi, alla relazione tra suono e significato nell’esperienza acustica quotidiana.

Partecipazione libera con bicicletta
Punto di ritrovo: Piazza dell’Isolotto

In collaborazione con Virgilio Sieni | Centro nazionale di produzione

Sabato 22 settembre, ore 21.30 – Limonaia di Villa Strozzi, Firenze
AUDIOVISIONI SOUNDSCAPE

Ad un gruppo di giovani artisti visivi e musicisti elettronici italiani è stata data la possibilità di presentare una loro opera audiovisiva sul tema del paesaggio: opere audiovisive che propongono soundscape immaginari, una città, un luogo, un territorio; oppure opere audiovisive ispirate a paesaggi sonori immaginari, inventati o virtuali. Tra i molti progetti presentati ne sono stati scelti sei, diversi per approccio, estetica e modalità tecniche di realizzazione. A testimonianza di uno straordinario momento di vivacità creativa che l’Italia sta vivendo sul piano della ricerca artistica.

Con il sostegno di SIAE – Progetto SIAE – Classici di Oggi
Comitato di selezione: Lelio Camilleri, Carla Chiti, Francesco Giomi, Andrea Gozzi

Lunedì 24 settembre, ore 14.30, 16, 17.30 – Casa Circondariale di Sollicciano, Firenze
ORKESTRA RISTRETTA | LEITMOTIV SOLLICIANO

Scoprire e valorizzare un luogo attraverso la musica; sensibilizzare i cittadini attraverso un percorso di consapevolezza sonora e civile. Sono questi gli elementi portanti del progetto che consente l’esplorazione di alcuni dei luoghi consentiti all’accesso pubblico della Casa Circondariale di Sollicciano. Un percorso inedito, studiato con Massimo Altomare, che grazie alla presenza sonora dei musicisti–detenuti dell’Orkestra Ristretta, permette di soffermarsi in alcuni spazi ed assorbirne la particolare atmosfera, ascoltando l’esecuzione di brani musicali dalle radici culturali più lontane e diverse.

Con i musicisti dell’Orkestra Ristretta di Sollicciano
Direttore Massimo Altomare
Iniziativa realizzata in collaborazione con Ministero di Giustizia

Martedì 25 settembre, ore 19 > 22.30 – Limonaia di Villa Strozzi, Firenze
MARATONA SOUNDSCAPE

Protagonista di questa lunga maratona concertistica è l’incontro di culture sonore differenti, interpretate da cinque registi del suono internazionalmente impegnati nell’opera di diffusione e valorizzazione del paesaggio sonoro. L’evento sollecita dunque l’ascolto e il confronto della comunità creativa italiana sul tema del soundscape, costituendo un profondo momento di attrazione per questo tema. Si intersecano esperienze squisitamente territoriali (come i progetti di Fort sull’Isola d’Elba o i vari lavori italiani realizzati sul sound di Firenze) con ricerche spiccatamente esotiche (due sul paesaggio indiano per esempio), in grado di proiettarci consapevolmente in un universo espressivo ormai talmente diffuso e praticato da essere divenuto uno dei mainstream della produzione musicale e formativa. Compito di Maratona Soundscape è quindi quello di costituire un riferimento, l’indicazione di possibili finestre di sviluppo e di indagine nel campo della musica elettroacustica.

Nell’ambito del progetto europeo “Il paesaggio sonoro in cui viviamo” finanziato dal programma Erasmus+ (2016-2019)
In collaborazione con Istituto Francese di Firenze, GMVL (Francia), AFEA/ Festival DEM (Portogallo), EPHMEE (Grecia), Amici della Musica di Cagliari (Italia)

Giovedì 27 > Sabato 29 settembre, ore 17 > 19 – Villa Strozzi – Studio B, Firenze
LISTENING ROOM FKL | SUONARE L’ASCOLTO  

Riprendendo la tradizione delle Playlist condotte negli studi di Tempo Reale, si apre un nuovo formato per l’ascolto e la riflessione sul paesaggio sonoro. “Suonare L’Ascolto”: il titolo potrebbe apparire provocatorio. In che modo è possibile suonare l’ascolto? È possibile comporre, eseguire, interpretare, improvvisare l’atto dell’ascolto, allo stesso modo in cui impieghiamo queste azioni e concetti nella comune pratica musicale?
Siamo culturalmente abituati a pensare all’ascolto come ad un qualcosa che sta più sul lato dell’atteggiamento passivo anziché il contrario: i musicisti stanno sul palco e l’ascoltatore si dispone, nel migliore dei casi, ad ascoltarli; il disco, la radio, il file sonoro, e con essi l’autore, suonano, mentre noi, nella migliore delle ipotesi, ci disponiamo a ricevere, a fruire del messaggio acustico, propagato dalle casse o dalle cuffie. Il concetto di apertura, implicito nel concetto di ascolto, non è culturalmente sufficiente a stabilire lo statuto di attività dell’atto dell’ascoltare. Chi dà e chi riceve sono disposti su un asse in cui vi è una agency sottintesa: da una parte c’è un’idea relativa ad una pratica, inopinatamente attiva, e dall’altra una passiva. Con “Suonare l’ascolto”, la sezione italiana del Forum internazionale sul paesaggio sonoro propone una serie di lavori eterogenei di musicisti – opere, audiodocumentari, filmati, documenti – che suggeriscano la possibilità di una attività creativa proprio nell’ascoltare attento e cosciente del paesaggio.

Opere sonore di Cena-Michi, Mainenti, Mayr, Messinezis, Schafer, Thoma, Westerkamp, Vidal, Westerkamp, Zorzanello

In collaborazione con Forum klanglandschaft

Venerdì 28 settembre, ore 19 > 21 – Limonaia di Villa Strozzi, Firenze
KLANG | MUSICA SPERIMENTALE #12

La musica acusmatica è proiettata nello spazio attraverso altoparlanti ed è capace di suggerire e stimolare “immagini uditive”. In questa chiave due compositori (il primo italiano, il secondo greco) presentano uno spaccato della loro opera. Garau, compositore e interprete a 360 gradi, propone una prospettiva della sua produzione presentando l’ultimo lavoro al confine tra teatro sonoro e riflessione estetica. Lotis, uno degli artisti più interessanti dell’elettronica greca, incentra il suo percorso su una personale idea di paesaggio musicale, alternando la rilettura di Beethoven a composizioni che attingono da materiali di field recording registrato in contesti del tutto particolari. In mezzo a loro la performance live di Massimo Carozzi, membro del collettivo bolognese Zimmerfrei, che per la prima volta a Firenze propone il suo incessante viaggio tra i suoni e le atmosfere di mezzo mondo.

Sabato 29 settembre, ore 21.30 – Limonaia di Villa Strozzi, Firenze
ERIKM + ANTHONY PATERAS
Cosa succede se uno dei più straordinari “suonatori di dischi” incontra il pianista e compositore australiano Pateras? Che tipo di strumenti suoneranno? Quale percorso sorprendente e innovativo potremo ascoltare? Il francese eRikm, già ospite del Tempo Reale Festival in uno straordinario concerto del 2011, torna a Firenze in coppia con le esperienze elettroniche di un musicista affermato, poliedrico polistrumentista capace di rigenerarsi in tutta la sua carriera musicale. Improvvisazione, ritmo, elettronica: questi gli ingredienti di un concerto esclusivo che chiude gli appuntamenti alla Limonaia con una proiezione verso dimensioni prive di confini, sia in senso geografico che linguistico.

Dispositivi elettronici eRikm
Campionatori e sintetizzatori Anthony Pateras

In collaborazione con Istituto Francese Firenze
Progetto ideato in collaborazione con Carla Chiti

Domenica 30 settembre, ore 15 e 16.30 – Villa Medicea dell’Ambrogiana, Montelupo F.no
PERCORSO SILENZIO | MANICOMIO
Quale suono rimane della pluralità di storie e voci del manicomio criminale di Montelupo? È possibile assorbire la storia architettonica e funzionale di un luogo così importante? Solo al silenzio può essere affidato il compito di tradurre questa tensione in un’esperienza acustica ed emozionale in grado di stimolare – in maniera univoca – la sensibilità personale di ciascuno. Il ciclo progettuale di Tempo Reale dedicato al silenzio vuole dunque da un lato contribuire ad un tentativo di esplorazione di questa condizione, con l’obiettivo di raggiungere un grado di consapevolezza sull’importanza di ogni gesto, di ogni segnale sonoro, di ogni respiro; dall’altro “abitare percettivamente” luoghi storico-architettonici significativi, contribuendo alla loro scoperta e valorizzazione. Un percorso guidato di circa un’ora condurrà il pubblico a piccoli gruppi in assoluto silenzio all’interno di una serie di ambienti significativi della Villa Medicea dell’Ambrogiana. Esso sarà preceduto da un’introduzione su alcuni concetti fondamentali sul suono così come da una contestualizzazione degli elementi storico-architettonici più importanti.

Ideazione Francesco Giomi
Conduzione Loredana Terminio

Nell’ambito di Progetto RIVA 2018

Domenica 30 settembre, ore 18 – Ex Cinema Teatro Risorti, Montelupo F.no
YUVAL AVITAL + CORO CONFUSION | PAESAGGIO FIUME 

Yuval Avital, Rivers, performance sonora per una folla vocale e altoparlanti (2015)
Coro CONfusion
Direttore Benedetta Manfriani
Rivers è una performance dell’artista e compositore Yuval Avital (Gerusalemme 1977) presentata per la prima volta nel 2015 e commissionata da Cittadellarte Fondazione Pistoletto, che indaga una tematica sociale e culturale attuale, proponendosi allo stesso tempo come stimolo alla solidarietà e alla riflessione sul tema del fiume, sia in senso letterale che come metafora dei flussi migratori. Il fiume nell’opera ha una doppia valenza, da un parte il suo suono reale che scorre nella città, dall’altra parte il fiume umano rappresentato dal Coro CONfusion che, seguendo azioni sonore di semplice esecuzione, ricrea una polifonia di suoni e rumori con mani, gesti e voci. Il Coro CONfusion con la direzione di Benedetta Manfriani è un coro multietnico formato da un gruppo di rifugiati provenienti da diversi Paesi del mondo che regolarmente lavora sia sul repertorio popolare delle diverse tradizioni musicali, sia su brani di autori contemporanei.

Nell’ambito di Progetto RIVA 2018

Programma completo scaricabile qui.

SUONO VIVO | Tempo Reale Festival Y 2018 ultima modifica: 2018-09-11T09:49:07+02:00 da Luisa Santacesaria

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