di Agnese Banti
[In vista della presentazione del nuovo portale ClockClacked, in programma per il 26 gennaio 2021, pubblichiamo una serie di brevi contributi dedicati ad alcune installazioni sonore prodotte da Tempo Reale nel corso della sua storia.]
Giuseppe Chiari | La Luce è un’installazione audiovisiva che Tempo Reale ha progettato nel 2018 interpretando (forse per la prima volta) una partitura originale di Giuseppe Chiari (La luce, 1966). L’idea dell’opera nasce da un lavoro di ricerca di Marco Baldini, Daniela Fantechi e Luisa Santacesaria per un concerto all’interno della terza edizione del TRK. Sound Club in occasione del decimo anniversario della scomparsa del compositore, in collaborazione con Frittelli Arte Contemporanea, ed è stata elaborata in un successivo momento in una prima prima forma installativa in occasione di Secret Florence 2018 con il progetto sonoro e luminoso di Francesco Pellegrino. Nello stesso autunno ne è stata concepita e composta una nuova versione in forma installativa a cura di Tempo Reale per Artissima 2018, realizzata presso la Pinacoteca Agnelli di Torino, che poi è stata ripensata per la Sala Bartoletti del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino in occasione del Maggio Elettrico/LXXXII Festival del Maggio Musicale Fiorentino e per i sotterranei del Teatro Valli di Reggio Emilia in occasione di Festival Aperto 2019. Questa versione dell’opera è tuttora una produzione in corso di Tempo Reale con il progetto luminoso sonoro curato da Agnese Banti e Francesco Giomi e la tecnica curata da Francesco Canavese e Leonardo Rubboli.
L’installazione, ogni volta site specific, propone, come da partitura del grande artista/musicista Fluxus, un dialogo tra rumore e silenzio, interpretato da altoparlanti, e un dialogo fra luce e buio, interpretato da sorgenti luminose. Questo alternarsi di gesti sonori e luminosi vuole suggerire una riflessione sul significato stesso di musica e di silenzio. È pensata per luoghi raccolti e insoliti e per essere fruita da piccoli gruppi di spettatori. Il materiale sonoro è tratto dal dominio dell’elettricità e da suggestivi paesaggi sonori.
Pubblichiamo qui di seguito un documento, conservato nell’archivio di Tempo Reale, che riporta alcune note manoscritte di Agnese Banti (appunti per la composizione audiovisiva dell’installazione) su una fotocopia della partitura originale di Chiari.
Tempo Reale, Giuseppe Chiari | La Luce, 2018, appunti di composizione di Agnese Banti
foto di copertina: Reggio Emilia, Festival Aperto 2019 © Zoe Cinel
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