di Marco Baldini
È morta il 18 gennaio scorso a 91 anni Else Marie Pade, pioniera della musica elettronica in Danimarca, suo paese d’origine, e sopravvissuta al campo di concentramento Frøslev, dove fu imprigionata per la sua militanza nella resistenza antinazista dal 1944 fino alla fine della guerra. Studente di pianoforte al Royal Danish Conservatory di Copenhagen, nel 1952 fu folgorata dall’ascolto alla radio di un documentario sulla musica concreta di Pierre Schaeffer, del quale poi diventò studente. L’opera di Pade è stata oggetto di una riscoperta negli ultimi anni, grazie anche all’interesse del compositore e sound-artist Jacob Kirkegaard, che ha curato Electronic Works 1958-1995, una raccolta di alcuni dei suoi lavori più significativi, oltre a Svævninger, un lavoro collaborativo, entrambi usciti nel 2011 per Important Records.
Per approfondire, leggi l’articolo su E. M. Pade di Anne Hilde Heset uscito su The Wire 354 (Agosto 2013)
img: Else Marie Pade & Jacob Kirkegaard, SVÆVNINGER, Important Records 2011, detail
Lascia una risposta